mercoledì 14 febbraio 2007

S.Valentino "perturbato"

"Volontà stammi vicina quando parlano di l**, mi scappi via..."

Esattamente sei anni fa lasciavo il mio ultimo fidanzato. Esattamente un anno fa soffrivo l'ultima volta fisicamente per la partenza di un "amore" (...solo mio).
Oggi Valentin* non c'è più da quasi quattro anni, mentre un'altra Valentina festeggerà sola dopo alcuni anni di convivenza.
Un giorno come Natale, quando il calendario ti obbliga a essere malinconica e ti offre un motivo in più per un travaso di bile. Orribili sofferenze!
Ci vuole coraggio a far tutto, soprattutto a vivere. Le cose belle non mancano se tieni sempre il cuore aperto, lo scotto è quello che sei più suscettibile alle ferite, ma chi se ne frega in fin dei conti? Basta esserne consapevole. Sapere di avere poche possibilità, non nessuna.

"na nana, nanana nananananaaa..."
Grazie ai Perturbazione.

1 commento:

Simone ha detto...

Felicità raggiunta, si cammina
per te su fil di lama.
Agli occhi sei barlume che vacilla,
al piede, teso ghiaccio che s'incrina;
e dunque non ti tocchi chi più t'ama.

Se giungi sulle anime invase
di tristezza e le schiari, il tuo mattino
è dolce e turbatore come i nidi delle cimase.
Ma nulla paga il pianto dle bambino
a cui fugge il palone tra le case.